mercoledì 6 ottobre 2010

Preparatori a Confronto: Preparazione Pre-Campionato (3)

Lo scopo della rubrica è quello di presentare il lavoro di alcuni colleghi per mostrare quali metodologie si possono utilizzare per impostare la propria programmazione partendo da diverse situazioni (materiale umano, richieste della società, categoria, attrezzature...). 
Senza la pretesa di dare soluzioni perfette ci raccontiamo per aprire il confronto nell'interesse di tutti.

Presentiamo oggi il lavoro proposto durante il periodo preparatorio da:

Manuele Margheri
Laurea Magistrale in Scienza e Tecnica dello Sport
Preparatore Atletico Abilitato UEFA
Preparatore Atletico US Cremonese
Lega Pro 1° Divisione


LA SQUADRA

Rosa di atleti non particolarmente giovane, che si è presentata in ritiro ancora scossa dopo la delusione patita nella finale play-off di qualche settimana prima.
Strutturalmente è una squadra di altezza media di circa 181 cm e con un peso di 75 kg, pertanto risulta essere un team di buona stazza.
Lo staff tecnico è composto dal mister Marco Baroni, il vice-allenatore Riccardo Rocchini, il collaboratore tecnico Domenico Casati, i preparatori atletici Manuele Margheri e Marco Barbieri e il preparatore dei portieri Alessandro Bianchessi.

LE VALUTAZIONI INIZIALI

Ad inizio stagione sono stati predisposti 3 giorni di pre-ritiro durante i quali si sono effettuate le visite mediche canoniche, comprensive di esami ematochimici, ed i test di valutazione fisica.
In particolare si è scelto:
  • Plicometria per la misurazione della % di grasso corporeo
  • Test di Mognoni per la determinazione della Soglia Anaerobica
  • Test alla Delos per la valutazione delle capacità di equilibrio e propriocettive
  • Test Optojump per le capacità di salto e di reattività con SJ, CMJ-bl, Stiffness e una prova di skip per 6” durante i quali si conta il n° di tocchi e il tc medio a terra
  • Valutazioni muscolari e articolari per la definizione di schede di allenamento preventivo personalizzate, che permettano di gestire l'atleta nel modo più consono possibile.
Sono previsti inoltre dei test di velocità su 30m ed isocinetici da svolgere i primi giorni di ottobre.

PROGRAMMAZIONE

In fase di ritiro sono state proposte, dopo un periodo di riadattamento di 4-5 giorni dove sono state svolte corse continue ed intervallate divise in serie di 6-8' per un totale di 18-24' per seduta, esercitazioni aerobiche che hanno avuto come principi base le seguenti indicazioni:
  • 1° FASE lineare/intervallato (max 300m in linea x ripetuta)
    • intensità S4
    • intensità VAM
  • 2° FASE frazionato lungo (base 50 per un max di 150m)
    • intensità VAM
    • intensità VAM 110%
  • 3° FASE frazionato corto (base 30 per un max di 120m)
    • intensità VAM 110%

Per quanto riguarda il lavoro di forza in palestra sono state effettuate delle esercitazioni in principio di forza resistente in circuito toccando tutti i distretti muscolari.
Il tutto sempre combinato con esercitazioni a carattere propriocettivo e di core stability atti a preparare l'atleta alle successive esercitazioni di forza funzionale proposte in stagione.
  • La durata di ogni seduta è in media 80 min, svolta ad alta intensità anche e soprattutto con le esercitazioni tecniche e tattiche. Il lavoro del preparatore è quello di capire ed osservare ciò che viene svolto in campo e di conseguenza adeguare le proprie proposte di lavoro.

MEZZI UTILIZZATI

In palestra si sono usati e si stanno tuttora utilizzando i macchinari isotonici, sia in forma preventiva che esplosiva, coadiuvati da esercitazioni con pedane instabili e bilancieri liberi in forma di stacchi e girate.
Solitamente il primo giorno della settimana vengono costruiti due percorsi a carattere preventivo; uno isotonico e uno propriocettivo della durata di 15' l'uno per due gruppi di lavoro alternato, ogni stazione ha una durata che va da 20 a 30”.
Il mattino del 2° giorno viene scelto di lavorare sulla potenza muscolare andando ad utilizzare come isotonico, la Leg Press (sia mono che bipodalica) con un carico individuale indicato nel 70% 1 RM, e come corpo libero, stacchi e girate oltre che squat su pedane instabili con carichi relativamente bassi (da 10 a 20 Kg).

MATERIALE A DISPOSIZIONE

Palestra completa con macchinari isotonici sia per la parte superiore che inferiore; pedane instabili di tutti i tipi, basculanti, skimmy, bosu piccoli e grandi, tappeti elastici; cardiofrequenzimetri Suunto Memory Belt e Polar RS 400 che coprono l'intera rosa a disposizione; lattometri; optojump, fotocellule.




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