martedì 28 dicembre 2010

Verbale serata del 13-12-2010

Lo scorso 13 dicembre si è svolta presso la sede dell'Isokinetic di Bologna una serata di aggiornamento promossa da AIPAC Emilia Romagna e AIAC Bologna sul tema della prevenzione degli infortuni nel calcio, moderatore della serata il dott. Giulio Sergio Roi.
Lo scopo della serata era approfondire il tema della prevenzione a 360°, coinvolgendo cioè tutte le figure professionali che gravitano attorno all'atleta. Avremmo voluto dare un taglio molto pratico all'evento ma non ci siamo riusciti a causa di un disguido tecnico che ci ha impedito di avere a disposizione una sala più ampia e per colpa di un impegno imprevisto che ci ha privato all'ultimo momento di Rossano Bonati (preparatore della Spal) che avrebbe dovuto fare la dimostrazione dell'11+, di questo ci scusiamo e speriamo di recuperare in un secondo momento.
Ecco un breve riassunto della serata e dei principali temi trattati.

IL DOTTORE 
(Dr Sisca, Bologna FC)
La prima relazione è stata affidata al medico sociale del Bologna Calcio che ha introdotto il tema della serata facendo una panoramica degli infortuni più ricorrenti, dando riferimenti sulla ricerca scientifica e analizzando dati relativi a squadre internazionali.
Sisca ha poi illustrato quali sono le procedure di valutazione che deve eseguire il medico per determinare lo stato di salute del calciatore (che si sia ad inizio stagione o dopo infortunio) richiamando l'attenzione sull'importanza di una diagnosi corretta ed evidenziando i fattori che possono causare il rischio di re-infortunio.

IL FISIOTERAPISTA
(Prof. Filippo Polgrossi, Castel Guelfo 1927)
Filippo svolge il doppio ruolo di Preparatore Atletico e Fisioterapista in una squadra di Promozione bolognese e ci ha presentato il lavoro che sta svolgendo questa stagione cercando di sottolineare il fatto che il fisioterapista non sta solo nel centro dietro alle macchine di riabilitazione ma anche in campo.
Di particolare importanza il lavoro individualizzato di prevenzione a corpo libero che Polgrossi è riuscito a inserire nella programmazione, prima estiva e poi settimanale. Importante in quanto i ragazzi lo svolgono autonomamente dopo essere stati educati alla tecnica corretta una volta a settimana più facoltativamente anche prima delle altre sedute.
Da sottolineare anche il commento relativo all'interazione tra fisio e preparatore:
"sono due figure professionali che osservano lo stesso soggetto da punti di di vista differenti e che per avere una visuale completa c'è bisogno che si parlino e confrontino".
Filippo ci ha anche dimostrato 2 esercitazioni di allungamenti che potete trovare nella nostra pagina you tube

TECNICO DI VALUTAZIONE POSTURALE 
(Prof. Riccardo Tumiati, Fiorano Calcio, preparazione fisica.it)
Nel suo intervento Riccardo ha cercato di sottolineare l'importanza della stabilità, dell'equilibrio e della postura sulla salute del calciatore. Ci ha illustrato vari strumenti che aiutano il tecnico specialista a determinare eventuali scompensi posturali che inducono a compensi muscolari che se accentuati sono probabili fattori di infortunio. I dati forniti sono inerenti ad una ricerca effettuata presso lo studio di Riccardo.

RECUPERO INFORTUNI
(Prof. Carlo Oliani, US Pergocrema)
Carlo ci ha parlato della sua attuale esperienza al Pergocrema come Preparatore Responsabile del recupero degli infortunati. Lui lavora con atleti che sono perfettamente guariti e che hanno bisogno di ritrovare feeling con il pallone e con il campo, inoltre collabora con un mister che esige che l'allenamento sia effettuato tutto con palla. Il prof si è trovato così a dover reimpostare la sua classica programmazione di recupero per seguire le indicazioni del mister e ci ha presentato la sua soluzione. Avrebbe dovuto anche fare la parte pratica ma per i problemi citati sopra non p stato possibile.
Il lavoro "sperimentale" che Oliani ha impostato si concentra su una progressione didattica incentrata sui gesti tecnici specifici del calcio. In pratica parte da semplici esercizi di controllo, ricezione e trasmissione per poi incrementare difficoltà ed intensità in base alla risposta del soggetto. La presenza della palla è quindi un forte stimolo per l'atleta che quindi partecipa attivamente.

PREPARATORE ATLETICO
(Andrea Celani, presidente APIV)
L'intervento di Andrea doveva essere completato da Bonati ma come già detto ha avuto problemi all'ultimo minuto, questa defezione ha un po' privato del suo significato la presenza di un "esterno" come Andrea che proviene dalla pallavolo. L'obiettivo era dimostrare come l'allenamento e il riscaldamento siano interdisciplinari e sarebbe stato evidente confrontando il poster di Andrea specifico per il volley con gli esercizi di Bonati presi dal protocollo di riscaldamento della FIFA 11+.
Il compito di Andrea è stato quello di illustrare il compito del preparatore atletico nella prevenzione degli infortuni il che prevede un'attenta analisi della situazione condizionale del soggetto, una corretta programmazione di lavoro e un'attenzione particolare per le nuove metodologie di allenamento (sopratutto per quanto riguarda il riscaldamento).

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